Le origini


La storia della cantina Viberti Giovanni comincia quando il Cavalier Antonio Viberti acquista la Locanda del Buon Padre. Correva l’anno 1923 quando Antonio cominciò a produrre, nello scantinato del Buon Padre, il vino per gli ospiti della sua Locanda. All’epoca, il Dolcetto, il Barbera e il Nebbiolo erano le 3 uve vinificate in purezza dal Cavaliere e la vendita dei vini avveniva quasi esclusivamente all’interno del Buon Padre.




La crescita



Nel 1967 il secondogenito Giovanni, coadiuvato dalla moglie Maria, inizia i primi passi all’interno della piccola cantina di famiglia.

La presenza di Maria diventa fondamentale per la cantina e per il Buon Padre. Donna di cucina impegnata direttamente nella preparazione dei piatti, contribuisce con il suo lavoro e il suo valore umano alla crescita della cantina, dei vini e della famiglia.

Negli anni ‘70 la cantina cresce, grazie ai nuovi locali dove iniziano le prime fermentazioni in vasche di cemento.

Alla fine degli anni ‘80 iniziano le prime micro vinificazioni dei singoli vigneti in vasche di acciaio a temperatura controllata e la vendita, prima esclusivamente locale, comincia ad espandersi nei paesi Europei. Gli anni ‘90 segnano l’inizio dell’esportazione nel crescente mercato statunitense.



La terza generazione



Oggi la cantina Viberti Giovanni continua la sua storia con la terza generazione, che vede Claudio, il figlio più giovane, impegnato direttamente nelle operazioni di vinificazione e di gestione.

Forte del suo passato, oggi può contare su una produzione di 120.000 bottiglie l’anno, su uno staff giovane e motivato e sull’ambizione di raggiungere obbiettivi sempre nuovi. Recentemente, un investimento sostanziale ha riguardato il vitigno Barbera, in particolare per la produzione dell’ultima nata “La Gemella”. Da un’amicizia nata tra i banchi di scuola, è stato negli ultimi anni raggiunto un importante accordo per l’acquisizione di uve nebbiolo provenienti da una storica particella nel cuore del cru Monvigliero di Verduno.
Il Barolo Buon Padre rimane al centro delle attenzioni di famiglia: dal 2012 si sono aggiunti, nel suo assemblaggio, i nebbioli provenienti da un vigneto di Perno di Serralunga d’Alba e dal cru Albarella, nel cuore del comune di Barolo. Il Barolo Buon Padre continua a crescere nel suo stile più classico, grazie al contributo, ad oggi, di otto differenti cru di Barolo, sapientemente coltivati nel rispetto delle loro biodiversità.


Timeline



  • 1923

    Il Cavaliere Antonio Viberti

    Il Cavalier Antonio Viberti segna l’acquisto di una locanda con annesso vigneto nella frazione di Vergne, paese collocato nella parte alta del comune di Barolo. Nasce la locanda Del “Buon Padre”

    1927

    Prima Annata del Buon Padre

    Viene imbottigliato e servito nella omonima tarttoria di Famiglia la prima annata del vino della casa, alias Barolo Buon Padre.

  • 1955

    Prime distribuzioni

    Il cavalier Antonio Viberti inizia a commercializzare le prime bottiglie della sua cantina nei vicini mercati locali. La sua produzione contava di 3 tipologie : il Dolcetto d’Alba, La Barbera d’Alba e il Barolo.

    1968

    Giovanni e Maria

    Il figlio di Antonio, Giovanni segna il passo della nuova generazione, entrando a gestire la locanda con annessa cantina. Grazie anche alla tenace presenza della moglie Maria, inizia una lenta crescita fatta di miglioramenti che hanno portato alla realizzazione di una nuova cantina e al graduale ampliamento del parco vigneti.

  • 1974

    Prime esportazioni in Europa

    Le prime bottiglie a marchio VIBERTI vengono esportate fuori dai confini nazionali, grazie soprattutto alla storico ristorante Buon Padre. La promozione dei vini viene veicolata dai continui visitatori della locanda provenienti dalla vicina Svizzera, Germania e Austria. Inizia l’esportazione verso i paesi del sud Europa.

    1989

    Single Vineyards

    Diplomatosi presso la scuola Enologica di Alba, il primogenito della famiglia Viberti, Gianluca, inizia a muovere i primi passi in cantina e vigneto. Iniziano gli imbottigliamenti dei “single vineyards” Baroli e l’introduzione di nuove tecniche di vinificazione.

  • 1990

    Prime esportazioni negli Stati Uniti

    Inizia la prima esportazioni verso l’emergente mercato degli Stati Uniti.

    2004

    Arriva Claudio

    Claudio Viberti, terzo in ordine dei figli di Maria e Giovanni , anche lui diplomatosi presso la Scuola Enologica di Alba, affianca il fratello GianLuca nelle operazioni di vigneto e di cantina.

  • 2006

    Nasce "La Gemella"

    Iniziano i primi impianti di barbera per la produzione della nuova nata Barbera d’Alba Gemella, grazie all’intuito e volere di Claudio. Il nome Gemella è interamente dedicato a Maria, madre di famiglia e valore umano dell’azienda.

    2008

    La Direzione di Claudio

    Claudio prende la direzione della cantina di famiglia, mentre GianLuca fonda la nuova nata CasinaBric 460. Claudio continua a specializzarsi nelle denominazioni di Barolo & Barbera d’Alba. In particolare vengono fatte nuove acquisizioni di vigneti per la storica etichetta del Barolo Buon Padre e contro il parer popolare continua l’investimento in vigneti di nuovo impianto ad alta densità per la crescita della nuova nata Barbera Gemella.

  • 2016

    Crescita delle esportazioni

    I vini VIBERTI vengono esportati in oltre 25 paesi del mondo.

    2018

    Nuove prospettive

    Iniziano i cantieri di due importanti progetti fortemente voluti da Claudio. Locanda La Gemella: un secondo ristorante che aprirà le porte al pubblico nei primi mesi del 2019. Una storia infinita quella che lega Claudio e la ristorazione. Prima lo storico Buon Padre prestò il nome all’omonimo vino, oggi la celebre Barbera Gemella cede il suo nome al nuovo nato ristorante in pieno centro paese, nella cornice di Piazza Eraldo Cabutto. Un progetto che conferma ancora una volta il legame della famiglia Viberti con la ristorazione e con il piccolo ma celebre paese di Barolo. Nasce Locanda La Gemella.

    Una nuova grande cantina sorgerà in quei luoghi che da ormai quasi un secolo hanno dato origine e radici ai vini e alle sue persone. In Barolo, località Bricco Delle Viole una struttura sotterranea di 2 piani accoglierà tutte le fasi produttive: dalla ricezione delle uve fino alla naturale custodia dei suoi vini e la loro commercializzazione. La nuova cantina sarà affiancata nella parte sopraterra da un boutique Hotel e una spa.


Un'azienda fatta di persone


Chiatameli per nome: Claudio, Maria, Giovanni. Un prodotto eccellente è frutto dell'impegno e della cultura che derivano dalla passione. Viberti è una realtà che mette nei propri prodotti la passione per il vino, il cibo, il territorio, ma soprattutto la passione e il rispetto per le persone.